Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Attività intramoenia, denunciati 48 medici in tutta Italia

Attività intramoenia, denunciati 48 medici in tutta Italia

Avrebbero trattenuto per loro compensi spettanti alle Asl

ROMA, 07 maggio 2014, 12:30

Redazione ANSA

ANSACheck

foto archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA

foto archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA
foto archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA

Ottantatrè dirigenti medici sono stati segnalati in tutta Italia dalla Guardia di Finanza per violazioni alle norme che disciplinano l'attività intramoenia, con un danno erariale di 6 milioni di euro. Quarantotto di loro dovranno anche rispondere di truffa aggravata e peculato per aver trattenuto illecitamente compensi spettanti alle aziende sanitarie di appartenenza.

L' attività sanitaria intramoenia consente di norma ai dirigenti medici, che ricevono un emolumento per avere un rapporto di esclusiva con le Asl di appartenenza, di esercitare attività libero-professionale a pagamento al di fuori dell'orario di lavoro usufruendo dei macchinari e delle strutture sanitarie pubbliche previa autorizzazione dell'azienda sanitaria che, in cambio, percepisce una quota dei compensi corrisposti dagli utenti.

    I controlli del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie della Finanza, svolti in 18 regioni e 65 province, hanno portato a segnalare alla Corte dei Conti 83 dirigenti medici che avrebbero assunto incarichi extraprofessionali non autorizzati in strutture sanitarie private e a denunciare, tra questi, i 48 che hanno anche truffato le Asl, non dichiarando le attività svolte nelle strutture pubbliche e trattenendo le quote dei compensi spettanti al servizio sanitario nazionale.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza