I figli sono frutto dell'amore tra
uomo e donna e riconoscere ''le strabilianti'' scoperte della
''tecnoscienza'' non significa ''subirne'' tutti i risultati,
non significa - spiega l'arcivescovo di Milano Angelo Scola
proprio nei giorni in cui si è aperto il dibattito dopo lo
scambio di embrioni fra due coppie - lasciarsi dominare ''da una
sorta di imperativo tecnologico: siccome si può fare, si deve
fare''. ''A Pasqua la vita trionfa. Risorgeremo e risorgeremo
nel nostro vero corpo''.
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