Si è concluso con 11 assoluzioni e
cinque condanne il processo, celebrato in abbreviato dal gup
Omar Modica, nei confronti di capimafia, gregari ed estortori
dei clan mafiosi di Bagheria, Villbate, Ficarazzi, Casteldaccia
e Altavilla Milicia. Molte le assoluzioni eccellenti tra cui
quelle dei boss Nicola Eucaliptus, Giuseppe Scaduto Onofrio
Morreale. Il processo nasce da un'inchiesta della dda di Palermo
che, nel 2014, portò al fermo di 31 persone accusate a vario
titolo di mafia, estorsione e favoreggiamento. I pm, nel corso
della requisitoria, avevano chiesto condanne per 150 anni di
carcere. Francesco Centineo e Silvestro Girgenti sono stati
condannati a 6 anni e 8 mesi, Giacinto Di Salvo a 9 anni,
Francesco Mineo a 7 anni e un mese e Pietro Liga a 6 anni 8
mesi. Tutti dovranno risarcire i danni riconosciuti, come
provvisionale immediatamente esecutiva, alle parti civili
costituite. L'indagine svelò che a pagare il pizzo al clan di
Bagheria era anche una casa di riposo.
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