Un viaggio nel pianeta donna in
ogni sfaccettatura della sua vita quotidiana, ma anche in quella
interiore fatta di passione e sensualità. Una donna iperrealista
che prepara il caffè, passeggia, pensa e vive nelle jungle
d'asfalto che sono le città di oggi. E' la pittura di Maria
Giovanna Peri che è in mostra al polo museale di Ciminna (Pa),
nell'esposizione cominciata a ridosso della festa della donna e
andrà avanti fino al 3 aprile.
L'artista nei suoi quadri coglie la molteplicità dell'essere
donna. "Inutilmente però il pubblico cercherà di scoprire la
costante dominante ideologica di un discorso sul femminismo -
spiega il docente di Estetica Francesco La Paglia - L'artista
non si propone questo, non avanza rivendicazioni paritarie,
presenta piuttosto un tratto peculiare in ogni opera, un
connotato poetico che mi permetto di suggerire a chi visita la
mostra: lo sguardo delle figure femminili che rimanda a stati
d'animo di intensa drammaticità. Se infatti gli occhi sono
specchio dell'anima, gli occhi delle figure in esposizione
offrono molteplici suggestioni e rimandano a situazioni
dolorose, pensose, fantastiche: la maliziosa espressione di
Lolita". Maria Giovanna Peri, 38 anni, è palermitana e dopo la
maturità classica, si è laureata nell'accademia di Belle Arti di
Palermo. Ha al suo attivo numerose mostre personali e
collettive, nonché presenze in rassegne d'arte di carattere
nazionale ed internazionale e partecipazioni alle più
qualificate fiere d'arte italiane.
Quella di Maria Giovanna Peri è una pittura che si muove
attraverso un universo attento ai temi centrali del vivere
quotidiano e, tramite questi, stimola una riflessione civile sui
problemi della società contemporanea.
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