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Fotografie di Russo su Portella

Fotografie di Russo su Portella

Mostra a Gibellina del reporter palermitano

PALERMO, 18 maggio 2015, 16:29

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Sedici fotografie in bianco e nero realizzate dal fotografo palermitano Calogero Russo, parte di un corpus fotografico più ampio sulle vittime delle lotte contadine e sulla strage di Portella della Ginestra, saranno esposte nella mostra "Portella della Ginestra, una storia aperta" a Gibellina nel museo Belìce-EpiCentro della Memoria Viva Cresm, giovedì prossimo dalle 18.
    Il primo maggio del 1947 undici persone, tra cui due bambini, furono assassinate e più di trenta ferite durante la manifestazione dei lavoratori a Portella della Ginestra. Una settimana prima le elezioni erano state vinte dal partito comunista. Sessantotto anni dopo la storia è ancora aperta. "Oggi, mentre si valuta se il processo e le indagini sui mandanti devono essere riaperte, la maggior parte di tutte le verità sono ancora inconfessate. La strage di Portella è solo l'inizio di una lunga serie di stragi e massacri, l'inizio della strategia della tensione e la prima delle stragi politiche in Italia. Anche per questa ragione Calogero Russo realizza questa ricerca documentaria tra il 2006 e il 2007 con il desiderio di ricostruire le tappe di un mistero non ancora svelato" scrive Giulia Scalia nel testo di presentazione. La mostra è inclusa nelle iniziative della settimana di Salvalarte Belìce 2015 organizzata da Legambiente Sicilia e sarà aperta al pubblico fino al 3 giugno 2015. Russo lavora a Milano. Fotografo professionista indipendente, i suoi lavori sono distribuiti in Italia dall'agenzia Luz e negli USA dalla Redux. Russo si occupa soprattutto di fotografia documentaria e di ritratto in formato medio in digitale e in analogico.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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