Da Palermo a Lisbona, mostrata
come esempio di successo per l'imprenditoria europea realizzata
con il supporto dei fondi Ue. In questi giorni c'è anche la
siciliana Mosaicoon nella capitale portoghese per partecipare al
Web Summit, uno dei maggiori eventi mondiali sulle nuove
tecnologie. La società nata sette anni fa a Palermo e oggi
leader nella produzione e distribuzione di video per il web, è
stata scelta insieme ad altre 4 pmi europee innovative per
rappresentare la Rete Enterprise Europe, una prima volta per la
Sicilia. Ad accompagnare a Lisbona Delia Di Bona, chief
analytics officer di Mosaicoon, c'è infatti anche Fiammetta
Pantò, responsabile per l'assistenza alle startup del Consorzio
Arca, partenariato nato nato nel 2003 fra l'Università di
Palermo e imprenditori privati per promuovere l'innovazione.
Insieme a Sicindustria, il Consorzio Arca è il nodo palermitano
della Rete Enterprise Europe, che supporta le pmi nell'ampliare
il loro mercato. Nel biennio 2015-2016, il Consorzio Arca ha
svolto servizi per 86 aziende, mentre Sicindustria lo ha fatto
per altre 150. Nel solo 2016 la Rete europea ha servito 5.885
aziende in Italia, sesto caso in Europa dopo Grecia (16.172),
Germania (11.799), Spagna (10.935), Francia (10.691) e Regno
Unito (7.180). Grazie alla Rete Enterprise Europe, Mosaicoon è
riuscita ad aggiudicarsi circa 1,2 mln di euro di finanziamenti
messi a disposizione dallo strumento europeo per le Pmi, e ha
creato una strategia per la valorizzazione della sua proprietà
intellettuale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
