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Violenza di genere, in Sicilia progetto 'Dai segni ai sogni'

Violenza di genere, in Sicilia progetto 'Dai segni ai sogni'

Iniziativa delle Fondazioni Libellula e Vodafone con Asp Catania

CATANIA, 24 maggio 2024, 15:39

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'iniziativa 'Dai segni ai sogni - Bright sky edition' è arrivata in Sicilia: l'accordo siglato dalle Fondazioni Libellula e Vodafone per formare il personale socio-sanitario per riconoscere i segnali di violenza di genere partirà dalla provincia etnea grazie alla partnership con l'Asp di Catania. Il progetto fornisce percorsi per individuare il più rapidamente possibile i segnali di una violenza e utilizzare strumenti relazionali idonei per approcciarsi alle vittime e metterle in sicurezza. L'obiettivo del progetto è anche di attivare una rete d'intervento e protezione formata da organizzazioni, associazioni, enti e servizi del territorio, oltre che di creare un network tra gli ospedali aderenti per favorire lo scambio di best practice e il confronto su un fenomeno sociale di grande attualità. Nel caso dell'Asp di Catania saranno coinvolti il Pronto soccorso e le Unità operative di Chirurgia, Pediatria, Ortopedia e Traumatologia dei sette ospedali aziendali, insieme agli operatori delle Unità operative di Psicologia, Servizio sociale professionale, Professioni sanitarie, Coordinamento territoriale materno infantile e dei Consultori familiari. La formazione del personale sarà a cura di Fondazione Libellula, che ha già testato il progetto di cura "Dai segni ai sogni" sul personale dell'Asst-Gaetano Pini-Cto di Milano, poi replicato in altre sei edizioni nel Milanese.
    "Sono estremamente felice di veder realizzato questo ambizioso progetto, cui Fondazione Libellula lavora da tempo - ha detto la presidente Debora Moretti - coinvolgere strutture ospedaliere in tutto il territorio italiano è un'opportunità unica per creare una rete di protezione e supporto per le vittime di violenza. La collaborazione con Fondazione Vodafone, con cui condividiamo valori e obiettivi, è stata determinante e innovativa".
    La Fondazione Vodafone metterà a disposizione "Bright Sky", l'app gratuita, sviluppata in collaborazione con Casa delle donne maltrattate e Polizia che fornisce informazioni sui diversi tipi di violenza e consente agli utenti di acquisire maggiore consapevolezza su come gestire la propria situazione.
    L'app offre inoltre una mappatura dei servizi di supporto che si occupano di maltrattamenti, sia a livello locale sia nazionale. "La realizzazione di questo progetto - dichiara Laura Grasso, consigliera del Cda di Fondazione Vodafone - dimostra che creare un ecosistema di partner privati e pubblici, uniti da un obiettivo comune, può moltiplicare l'impatto positivo di strumenti come la nostra app Bright Sky che ha l'obiettivo di contrastare la violenza di genere attraverso la conoscenza e la consapevolezza. Ed è proprio per questo che riteniamo fondamentale supportare il personale sanitario attraverso una formazione specifica, per individuare i segnali di situazioni di rischio e intervenire tempestivamente e in modo corretto, così da tutelare chi subisce abusi e violenze".
   

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