Dopo il successo di Mamodou Dioume
con l'Edipo a Colono sarà la figura eterea di Viola Graziosi a
dare vita ancora una volta al mito di Elena di Troia nella
cornice suggestiva dell'alba del Monte Adranone, nell'ambito
della quarta rassegna teatrale "Lucciole e silenzio" promossa
dal teatro L'Idea e dall'amministrazione comunale di Sambuca di
Sicilia, in collaborazione con il Parco archeologico della Valle
dei Templi di Agrigento. L'appuntamento per il pubblico
appassionato delle albe è il 17 agosto alle 06.00 del mattino
presso il sito archeologico fenicio che sovrasta Sambuca, a
quasi 1.000 metri di altezza, dal quale è possibile ammirare un
panorama mozzafiato su tutta la valle del Belìce..
In scena la coppia artistica e coppia anche nella vita
composta da Viola Graziosi e Graziano Piazza che firma anche la
regia dello spettacolo, prodotto da Teatro della Città, su
drammaturgia dello scrittore Luca Cedrola che si è ispirato ai
testi di Omero, Euripide e ad uno dei massimi poeti greci del
Novecento, Ghiannis Ritsos.
Viola Graziosi torna ad interpretare un'altra donna del mito,
Elena di Troia, sedotta e seduttrice, sposa, vittima e ribelle,
riproponendone, sospese su un arco temporale millenario, tutte
le sfumature delle sue contraddizioni femminili senza mai
risolverle. "Siamo felici di tornare in scena con questo
spettacolo che è un inedito nel panorama teatrale italiane -
dice l'attrice -. L'alba ha sempre una sua magia mistica, per
gli attori e per gli spettatori. Il rito del teatro si compie
senza la protezione della coltre del buio, ma anzi in un
crescendo di luce. E siamo tutti messi a nudo in un incontro
alla pari".
Un servizio pubblico di navette sarà a disposizione degli
spettatori a partire dalle ore 05.00 dai parcheggi A e B della
strada di accesso al sito sopra contrada Adragna (costo della
navetta 1 euro). Al termine dello spettacolo il primo caffè
della giornata, accompagnato da una piccola colazione di
brioches calde, sarà servito gratuitamente sul sito.
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