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Migranti: scafisti 'razzisti', stipati in nave per nazionalità

Migranti

Migranti: scafisti 'razzisti', stipati in nave per nazionalità

Cinque egiziani fermati da Ps e Gdf per maxi sbarco a Lampedusa

LAMPEDUSA, 11 settembre 2021, 11:21

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Violenze e disparità di trattamento su base razzista. Sono particolari emersi dopo il fermo di cinque presunti scafisti egiziani fermati ieri sera dalla Squadra Mobile e dalla Guardia di finanza, per lo sbarco dei 530 immigrati a Lampedusa il 28 agosto scorso. Secondo quanto ricostruito dalla Procura di Agrigento, gli immigrati, che già avevano subito ripetute violenze nei campi libici, venivano stipati nella imbarcazione anche sulla base della nazionalità riservando i posti peggiori ai non magrebini.
    Durante la traversata coloro che stavano sottocoperta, in assenza di acqua e in difficoltà respiratorie, venivano picchiato con dei tubi di gomma e con cinture ad ogni minima protesta. La Procura di Agrigento, guidata da Luigi Patronaggio, contesta ai cinque fermati il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina con l'aggravante di avere sottoposto i migranti a " trattamento inumano e degradante".
   

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