Oltre due milioni e 200 mila euro
per consolidare un tratto del terrapieno del lungomare Boeo sono
stati concessi dall'assessorato regionale al Territorio e
Ambiente al Comune di Marsala. "Si tratta di un consistente
finanziamento - dice il sindaco di Marsala, Massimo Grillo - che
ci consentirà di effettuare un importante intervento per
fronteggiare l'erosione costiera in una zona della nostra città
molto frequentata da pedoni e veicoli. L'attuale situazione
geomorfologica del lungomare Boeo, nel tratto compreso tra il
Museo archeologico del Baglio Anselmi e l'incrocio con viale
Isonzo, rappresenta una priorità d'intervento al fine di
salvaguardare l'importante arteria stradale e gli immobili
presenti". Il progetto, spiega una nota del Comune, "è stato
redatto dall'ufficio tecnico comunale durante la precedente
amministrazione e prevede un intervento di consolidamento del
terrapieno stradale, mantenendo il muro di sostegno esistente,
la messa in opera di una barriera di pali in conglomerato
cementizio armato, posta a monte del muro esistente, eliminando
le sollecitazioni di tipo orizzontale e impedendo, altresì, che
situazioni di sifonamento dell'acqua marina possano indebolire e
far tracimare il materiale arido del corpo del terrapieno verso
la battigia del mare, con conseguente cedimento del marciapiede
e della carreggiata". Già dodici anni fa, un tratto del
lungomare sprofondò nei pressi di Capo Boeo per l'azione di
erosione del mare, che ''scavando'' sotto il marciapiedi provocò
l'apertura di due ampie voragini.
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