Il Festival Le Vie dei Tesori tra
gli 11 finalisti del Premio Cultura + Impresa per la categoria
"sponsorizzazione e partnership culturale". L'iniziativa, che
rende merito ai migliori progetti culturali realizzati in
Italia, prevede tre sezioni: oltre a "sponsorizzazione e
partnership", cioè progetti nati da alleanze tra istituzioni
culturali e sponsor (Le Vie dei Tesori ha candidato il festival,
sostenuto l'anno scorso da Unicredit) ci sono le produzioni
culturali d'impresa (8 finalisti) e l'attivazione dell'Art Bonus
(3 finalisti). In tutto 22 progetti finalisti. Alla fine di
maggio, la giuria di qualità costituita da 31 esperti indicherà
i vincitori per ciascuna delle sezioni, che saranno premiati a
giugno.
Il Premio Cultura + Impresa, fondato otto anni fa da
Federculture e da The Round Table, è promosso dal comitato non
profit Cultura + Impresa con il contributo di Fondazione
Italiana Accenture e di Ales. I progetti (sono 134 quelli che
hanno partecipato alla selezione) devono valorizzare la
cooperazione tra il "Sistema Impresa" (aziende, fondazioni
erogative, agenzie di comunicazione) e il "Sistema
Cultura" (istituzioni e organizzazioni culturali pubbliche e
private, operatori culturali del terzo settore, fondazioni
culturali). I 22 progetti finalisti provengono da 10 regioni
italiane; 18 dal Nord e Centro Italia e 4 del Sud e, di questi,
soltanto due dalla Sicilia. In un anno difficilissimo come
quello appena trascorso, in cui si è lavorato soltanto sul
turismo di prossimità e gran parte delle manifestazioni è stata
cancellata o rinviata, Le Vie dei Tesori ha realizzato il
Festival in presenza e in sicurezza con 120 mila presenze in
otto fine settimana in 15 tra città e borghi, con un indice di
gradimento del 91 per cento e un indotto sul territorio di oltre
2 milioni e 330 mila euro.
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