Il generale di corpo d'armata dei Carabinieri Gianfranco Cavallo, comandante interregionale Carabinieri 'Culqualber', con competenza sui Carabinieri di Sicilia e Calabria, recentemente insediatosi nel nuovo incarico, ha fatto visita al Comando provinciale di Catania.
L'alto ufficiale, accolto dal comandante provinciale, colonnello Rino Coppola, e alla presenza dei comandanti provinciali della Sicilia Orientale, ha voluto rivolgere, nel rispetto delle prescrizioni anti Covid-19, un indirizzo di saluto ad una rappresentanza dei carabinieri in servizio della provincia, dell'Associazione nazionale carabinieri e degli organismi di rappresentanza, mettendo in luce "l'impegno profuso dell'Arma locale nel contrasto alla criminalità comune e organizzata".
Il generale ha voluto sottolineare "il ruolo fondamentale delle stazioni Carabinieri, la cui centralità è stata ancor più accentuata dalle accresciute difficoltà che la popolazione sta affrontando per l'emergenza sanitaria". "Le Stazioni Carabinieri - da sempre orientate al 'servizio di prossimità' - ha detto - si sono confermate fondamentali non solo per la consueta attività di prevenzione e repressione svolta con il sostegno di tutte le altre articolazioni dell'Arma, ma anche per la risoluzione dei problemi quotidiani della gente, a testimonianza della vicinanza dei Carabinieri ai cittadini. Tale stretto legame con le comunità mira a rafforzare i sentimenti di fiducia nei confronti delle istituzioni quale elemento indispensabile per garantire una sempre più ampia cornice di sicurezza per le popolazioni".
Il neo comandante interregionale ha incontrato anche il procuratore generale presso La Corte di appello Roberto Sapeva, il procuratore Carmelo Zuccaro, il presidente del Tribunale Francesco Saverio Maria Mannino e il presidente della Corte d'appello facente funzioni Domenica Motta.
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