Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mafia: operazione Gdf a Catania, 18 arresti

Mafia: operazione Gdf a Catania, 18 arresti

Indagine su ambienti clan Laudani e Santapaola, 37 gli indagati

CATANIA, 16 dicembre 2020, 16:01

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

  Dalle prime ore di stamane oltre 100 finanzieri del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Catania, con la collaborazione dello Scico, stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 18 persone ritenute appartenenti o riconducibili ai clan Laudani e Santapaola accusate, a vario titolo, di associazione mafiosa, estorsione, usura, turbativa d'asta, favoreggiamento personale, detenzione e porto di armi da fuoco. Gli indagati sono 37. I provvedimenti restrittivi - 10 in carcere ed otto ai domiciliari - sono stati emessi dal Gip presso il locale Tribunale su richiesta della Dda della Procura etnea. I militari hanno inoltre sequestrato le quote sociali ed il patrimonio di una società di trasporti per un valore di circa un milione di euro.

  Durante la sua detenzione nel carcere di Caltanissetta, tra il 2016 ed il 2019, Orazio Scuto, 61 anni, ritenuto dagli investigatori il reggente del clan Laudani per il territorio di Acireale (Catania), impartiva ordini ai suoi sodali con pizzino nascosti nelle confezioni di succhi di frutta o di barrette di cioccolato, che venivano portati fuori dalla struttura grazie all'aiuto della figlia Valentina. E' quanto scoperto dalla Guardia di finanza di Catania.Tra i destinatari dei provvedimenti restrittivi lo stesso Orazio Scuto e la figlia Valentina, di 33 anni.

  In carcere, nell'operazione denominata 'Report' della Guardia di finanza di Catania, oltre a Orazio Scuto, Giacomo Caggegi e Litterio Messina, sono finiti Carmelo Bonaccorso e Rosario Bonanno, entrambi di 58 anni, Girolamo Brancato, di 47, Alberto Caruso, di 40, Mirko Pompeo Casesa, di 37, Salvatore Mazzaglia, di 63, Antonino Puglisi, di 55. Ai domiciliari, oltre a Valentina Scuto, sono stati posti Dante Giuseppe Tiezzi, di 58 anni, Rosaria Gabriella Sidoti, di 48, Vincenzo Massimiliano Pappalardo, di 51, Luca Anicito, di 46, Alfio Giuffrida, di 54, Rosario Mannino, di 56, e Gianfranco Antonino Pappalardo, di 48.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza