Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Libri: 'I figli del debito', Vecchi racconta Debt generation

Libri: 'I figli del debito', Vecchi racconta Debt generation

Venerdì 20 dicembre la presentazione al Circolo Unione a Palermo

PALERMO, 14 dicembre 2019, 12:36

Redazione ANSA

ANSACheck

Francesco Vecchi - RIPRODUZIONE RISERVATA

Francesco Vecchi - RIPRODUZIONE RISERVATA
Francesco Vecchi - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il giornalista Francesco Vecchi presenta il suo ultimo libro "I figli del debito, come i nostri padri ci hanno rubato il futuro", venerdì 20 dicembre, alle ore 20 al circolo Unione a Palermo; introducono il prof. Enrico La Loggia e il prof. Pietro Busetta.
    Nel libro pubblicato da Piemme l'autore racconta l'Italia del debito pubblico, quella che ha ereditato le spese pazze dalla prima repubblica, di quando si andava in pensione a 38 anni: il racconto di chi, nato e cresciuto in quella stagione, sceglie, nonostante tutto, di restare. "Noi siamo -scrive Vecchi - la Debt generation, noi siamo quelli che hanno dovuto cominciare a restituire i soldi, siamo quelli a cui hanno lasciato in eredità la bancarotta". Il ritratto di una generazione arrabbiata con la politica, un viaggio alla radice economica del malessere e delle frustrazioni di chi ha cominciato a lavorare e ad affacciarsi alla vita pubblica dalla metà degli anni Novanta in poi, ed è arrivato quando i cordoni della borsa erano ormai chiusi e il tavolo spazzolato. Con un debito pubblico gigantesco, ereditato dalle generazioni precedenti, la Debt Generation non ha avuto spazi di manovra soprattutto perché dal 1992 lo Stato ha invertito la tendenza e ha cominciato a drenare risorse dal Paese, per cercare di ripagare i debiti contratti. Francesco Vecchi è laureato in Discipline Economiche e Sociali presso l'Università Bocconi. Collabora con il Corriere della Sera e con Linkiesta.it. Dopo aver lavorato al Tgcom24 e al Tg5, dal 2016 conduce Mattino 5 con Federica Panicucci, il programma quotidiano del mattino di Canale 5. È autore dello spettacolo teatrale Spredica e di due romanzi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza