Il numero più alto di dirigenti in
rapporto al totale dei dipendenti e un mini-esercito di
personale a tempo determinato che non ha eguali in nessun altro
sistema camerale del Paese: sono le due "anomalie" delle Camere
di commercio in Sicilia secondo un report dell'Istat.
In base ai dati aggiornati al 2017, su 391 persone i
dirigenti sono 14, pari al 3,6% della forza lavoro; la media
nazionale si attesta al 2,2%. La percentuale dei dirigenti, in
rapporto al personale in organico, è ben inferiore nei sistemi
camerali che pure hanno numeri maggiori: in Lombardia sono 19 a
fronte di un organico pari a 999 unità, in Emilia Romagna 11 su
668 dipendenti, in Piemonte 7 (618), in Veneto 15 (599), in
Toscana 11 (583) e nel Lazio 8 (560).
L'altro dato "anomalo" è quello del personale a tempo
determinato: ben 77 unità in Sicilia. Anche in questo caso le
camere di commercio siciliane non hanno uguali, considerando che
il numero totale dei dipendenti a tempo determinato nel sistema
Italia sono 131.
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