Banda ultra larga in Sicilia, data
center regionale a Palermo, digitalizzazione dei musei,
sportello digitale del cittadino, cartella clinica e fascicolo
sanitario elettronico. La Regione siciliana accelera sull'Agenda
digitale, impegnando 106 milioni già nel 2018, su un complesso
di 342 milioni, fondi europei da impiegare entro il 2020.
L'iniziativa è stata illustrata al Digital day, a Palermo,
dal vicepresidente e assessore all'Economia della Regione,
Gaetano Armao, e da esperti. "Stiamo recuperando il divario
digitale - ha spiegato Armao - che ha isolato la Sicilia
rispetto al resto del Paese". Al centro dell'operazione della
digitalizzazione della Regione c'è la realizzazione di un Data
center regionale, che sorgerà a Palermo, nell'ex Consorzio Asi
di Brancaccio, acquisito al patrimonio regionale e di cui è
stata avviata la ristrutturazione. Il Data Center sarà
realizzato in 20 mesi, dal momento in cui l'Agenzia per l'Italia
digitale validerà la localizzazione nell'immobile.
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