Rimozione dai ranghi della magistratura. E' questa la sanzione decisa dal Csm, sezione disciplinare, per Silvana Saguto, ex presidente della sezione Misure di prevenzione del tribunale di Palermo, sotto processo a Caltanissetta per la gestione dei beni confiscati alla mafia e le nomine di amministratore giudiziario, che - secondo l'accusa - avrebbero favorito anche familiari e amici.
Il provvedimento del Csm è impugnabile di fronte alle sezioni unite civili della Cassazione.
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