/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ambulanza della morte, un arresto

Ambulanza della morte, un arresto

Contestati tre omicidi volontari

CATANIA, 21 dicembre 2017, 12:40

Redazione ANSA

ANSACheck

'Ambulanza della morte ': arrestato barelliere, due indagati - RIPRODUZIONE RISERVATA

'Ambulanza della morte ': arrestato barelliere, due indagati - RIPRODUZIONE RISERVATA
'Ambulanza della morte ': arrestato barelliere, due indagati - RIPRODUZIONE RISERVATA

E' Davide Garofalo, un barelliere di 42 anni, la persona arrestata nell'ambito dell'operazione 'Ambulanza della morte' dei carabinieri della compagnia di Paternò, coordinata dalla Procura di Catania. Gli sono contestati tre omicidi volontari commessi, uno l'anno, dal 2014 al 2016, iniettando aria nelle vene di malati terminali mentre li stavano trasferendo dall'ospedale di Biancavilla a casa procurando loro la morte per embolia gassosa. Le vittime sono una donna e un uomo molto anziani, e un 55enne deceduto nel 2015. Nell'inchiesta ci sono altre due barellieri indagati per altri episodi simili, a cui sono contestati gli stessi reati avvenuti su altre ambulanze. La Procura non ha voluto precisare la loro attuale posizione.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza