Nelle casse del Palermo Calcio non
ci sarebbe un buco di decine di milioni di euro, ma solo un
debito con il fisco pari a 1,8 milioni - già rateizzato
dall'Agenzia delle entrate - per il mancato versamento dell'Iva.
Il proprietario ed ex presidente della società, Maurizio
Zamparini, è indagato per il reato previsto dall'art. 10 del
decreto legislativo 74 del 2000. Il reato si estinguerà quando
il pagamento sarà concluso. Dal fascicolo sul mancato
versamento Iva nel 2014 e 2015 sarebbe nata l'indagine
conoscitiva della Procura sui conti del Palermo. Indagine subito
chiusa, dice il legale del Palermo Enrico Sanseverino, quando è
stata consegnata la certificazione sulla rateizzazione del
pagamento.
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