(ANSA), MESSINA, 29 MAG - Personale della Dia di Messina, insieme al centro operativo di Catania, diretto da Renato Panvino, sta eseguendo un decreto di confisca dei beni di 28 milioni di euro, emesso dal Tribunale di Messina all'imprenditore Salvatore Santalucia a conclusione del procedimento avviato con la proposta di applicazione di misura di prevenzione patrimoniale a firma del direttore della Dia Nunzio Antonio Ferla. Apposti sigilli a aziende, terreni, fabbricati, veicoli e rapporti finanziari di Santalucia imprenditore del settore del movimento terra, della produzione del calcestruzzo e del comparto agricolo, ritenuto contiguo alle consorterie criminali mafiose operanti nelle provincie di Messina e Catania, in particolare al clan di Barcellona Pozzo di Gotto e al clan "Santapaola" di Catania.
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