Una dottoressa di turno
per il servizio di continuità essenziale (l'ex guardia medica)
di Graniti, nel Messinese, ha subito un tentativo di violenza
sessuale mentre era di turno al lavoro. La donna si è ribellata,
riuscendo a liberarsi e a chiamare i carabinieri che sono subito
intervenuti sul posto e arrestato l'uomo. L'aggressione è
avvenuta la sera del 14 maggio scorso, ma la notizia è stata
resa nota oggi dal sindacato Snami. "E accaduto quello che
avevano previsto - afferma Giancarmelo La Manna, responsabile
nazionale Snami Continuità assistenziale - i riflettori si sono
spenti, le dichiarazioni dei politici di turno sono state
archiviate e noi medici del territorio siamo stati lasciati
dalle istituzioni ancora una volta soli a svolgere anche di
notte in sedi insicure una professione molto delicata, usurante
e pericolosa. ma di grande utilità per il cittadino. E ancora
una volta è stata attentata l'incolumità fisica, psichica e la
serenità e dignità di noi della Guardia Medica".
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