"Gentile presidente Mattarella,
la preghiamo di intervenire una volta per tutte, in qualità di
Capo dello Stato, nostro Padre e garante, se può ci dedichi solo
qualche minuto del suo tempo. Sarebbe bello poterla incontrare
per raccontarle dal vivo cosa vuol dire vivere nella nostra
condizione. Non ci abbandoni dietro ai 'protocolli' che
ingabbiano". È l'appello di gruppo di disabili siciliani
contenuto in un documento pubblicato sulla pagina Facebook
"Siamo handicappati no cretini" e che i fratelli Pellegrino,
simbolo della protesta che va avanti da alcuni mesi in Sicilia
per rivendicare i fondi per l'assistenza h24, cercheranno di
consegnare a Sergio Mattarella, atteso nel teatro Biondo, a
Palermo, per il 35/mo anniversario dell'uccisione del leader del
Pci Pio La Torre e del suo collaboratore Rosario Di Salvo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA