Non ci sarà l'ordinazione
episcopale in programma entro il 10 maggio. Padre Giovanni
Salonia, il frate cappuccino nominato il 10 febbraio da Papa
Francesco vescovo ausiliare di Palermo, ha annunciato la
rinuncia all'incarico che lo avrebbe posto al fianco
dell'arcivescovo Corrado Lorefice. I veleni che attraversano la
Chiesa palermitana hanno prevalso, spingendo il religioso a fare
un passo indietro. "Vi scrivo per comunicarvi che consegno nelle
mani del Santo Padre la rinunzia alla mia consacrazione come
vescovo ausiliare dell'Arcidiocesi. Avevo accettato - scrive a
Lorefice - in spirito di servizio ecclesiale questo impegnativo
e delicato ufficio, a cui, in modo imprevisto e inaspettato, ero
stato chiamato. Tale nomina, mentre in tanti aveva suscitato
sentimenti di gioia e di speranza, in qualcun altro ha provocato
intensi sentimenti negativi, con attacchi nei miei confronti
infondati, calunniosi e inconsistenti, ma che potrebbero
diventare oggetto di diverse forme di strumentalizzazione".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA