Oscilla tra 4,189 e 4,214 miliardi
di euro la previsione della spesa dei fondi del Po Fesr
2007-2013, con un tasso di attuazione del programma che si
aggira tra il 96,1 ed il 96,7 per cento. Stamani il comitato di
sorveglianza, riunito all'Albergo delle Povere di Palermo, ha
approvato il documento conclusivo del programma, il rapporto
finale di esecuzione, che va presentato entro il 31 marzo.
Rispetto alla dotazione finanziaria pari a 4,359 miliardi,
dunque, la Sicilia non riuscirà a certificare quindi tra i 170 e
i 145 milioni di euro, una cifra di gran lunga inferiore
rispetto a quanto si temeva fino all'anno scorso, quando per via
del blocco della spesa, dovuto alla riclassificazione dei
residui attivi e passivi, la spesa a rischio era di 1,4
miliardi. "I profeti di sventura sono stati tutti smentiti, la
certificazione della spesa è molto alta, con una bassissima
percentuale di errore. Questo significa che non dovremo
restituire fondi a Bruxelles", dice il governatore della
Sicilia, Rosario Crocetta.
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