Nuovi guai fiscali per Francantonio
Genovese, deputato siciliano finito in carcere per oltre un anno
a causa di un'inchiesta per truffa, peculato e associazione a
delinquere, transitato nel 2015 dal Pd a Forza Italia. Dopo un
lungo iter iniziato nel 2014 con un accertamento da parte
dell'Agenzia delle Entrate, la Commissione tributaria siciliana
ha oggi riconosciuto Genovese colpevole di aver sottratto al
fisco, nel 2005, 16 milioni di euro di redditi, detenuti in
Svizzera tramite polizze assicurative. Nel 2015 aveva fatto
ricorso in primo grado alla Commissione tributaria provinciale
di Messina ottenendo solo una rideterminazione del reddito
sottratto a tassazione in 12,8 milioni (invece che 16,3). Nel
2016, il deputato siciliano aveva impugnato anche la sentenza
della Ctp di Messina arrivando, dopo vari passaggi, alla
Commissione Tributaria Regionale. L'ultima sentenza ha ribaltato
quella di primo grado, ma in senso sfavorevole a Genovese: dovrà
pagare 16 milioni di euro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA