Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mafia: Dia Catania arresta boss Galletta

Mafia: Dia Catania arresta boss Galletta

Esponente spicco Cosa nostra, indagati anche professionisti

CATANIA, 18 gennaio 2017, 15:42

Redazione ANSA

ANSACheck

Mafia: boss invalido ai domiciliari; medico, colleghi nei guai - RIPRODUZIONE RISERVATA

Mafia: boss invalido ai domiciliari; medico, colleghi nei guai - RIPRODUZIONE RISERVATA
Mafia: boss invalido ai domiciliari; medico, colleghi nei guai - RIPRODUZIONE RISERVATA

(ANSA) - CATANIA, 18 GEN -Invalido con problemi di deambulazione e respiratorie, ma a casa saliva su ponteggi e puliva il cortile. Per questo Maurizio Galletta, 41 anni, esponente di spicco del clan Santapaola-Ercolano, sebbene condannato per un omicidio e un duplice omicidio, era dal luglio del 2008 agli arresti domiciliari a Catania dopo che il Tribunale di sorveglianza di Bologna ha ritenuto le sue "condizioni fisiche non conciliabili con il regime carcerario". Ma per la Procura di Catania, che si è avvalsa delle indagini della Dia che lo ha arrestato e portato in carcere, Galletta avrebbe "accentuato le sue patologie con l'appoggio di alcuni medici compiacenti". Secondo l'accusa in questo modo il boss avrebbe avuto "la possibilità, seppure in regime di detenzione domiciliare, di gestire affari illeciti". E non solo. "Grazie alla patologia simulata - sostiene la Procura di Catania, diretta da Carmelo Zuccaro - riceve un trattamento previdenziale da parte dell'Inps, con una pensione civile e una indennità di accompagnamento".
Agli atti dell'inchiesta numerose intercettazioni audio e video eseguite dalla Dia di Catania, diretta da Renato Panvino. Ascoltato, a sua insaputa, un cardiologo prevede che secondo lui "passeranno i guai quelli che hanno scritto che questo è paralizzato". Ma anche, aggiunge il medico, "il professore che ha scritto che ha una grave insufficienza respiratoria". "Perché - spiega il cardiologo nell'intercettazione - lui effettivamente ha una grave insufficienza respiratoria, ma cosi grave...". "Se decidono di fare gli esami in un ospedale militare - ipotizza - secondo me questa insufficienza respiratoria verrà a cadere". anche se il 'paziente' "ha imparato a respirare a modo suo, imita i broncospasmi". Le telecamere della Dia, inoltre, riprendono Galletta mentre pulisce delle palette davanti casa sua. E lo ascoltano mentre sembra armeggiare con degli attrezzi a casa e chiama: "Francesco, sono sopra il ponte, dov'è...", chiede. Anche per questo l'inchiesta è stata denominata 'Lazarus'.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza