/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mafia: sigilli a villa da 4mln a Palermo

Mafia: sigilli a villa da 4mln a Palermo

A imprenditore erede di boss del clan Badalamenti,operazione Gdf

PALERMO, 11 novembre 2016, 10:20

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Palermo, in esecuzione di un provvedimento emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale, ha sequestrato a Partinico una villa con piscina di 500 metri quadrati, area benessere e un boschetto privato di 5000 metri qudrati, arredata con oggetti di valore, arazzi, quadri e armature, stimata circa 4 milioni di euro. Il sequestro colpisce Benedetto Valenza, 54 anni, figlio e nipote dei boss di Borgetto Salvatore ed Erasmo, entrambi vittime di lupara bianca, legati al clan del capomafia di Cinisi Gaetano Badalamenti. Secondo l'accusa, fin dagli anni '90, Valenza è stato l'imprenditore di riferimento, per la produzione di calcestruzzi, delle famiglie mafiose dei Vitale e dei Brusca, riuscendo così a raggiungere una posizione di monopolio grazie alla protezione di Cosa nostra.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza