"La nuova formulazione della Ztl
palermitana, che prevede ingressi giornalieri da 5 euro per chi
non è residente o non lavora in centro, è addirittura peggiore
della precedente e rischia di dare il colpo di grazia alle tante
attività commerciali che già soffrono per la mancanza di servizi
e parcheggi. Questo impianto va assolutamente rivisto e ci
appelliamo al consiglio comunale". Lo afferma Mario Attinasi,
presidente di Confesercenti Palermo. Il presidente di
Confimprese Palermo, Giovanni Felice, dice: "L'accesso a
pagamento nelle zone interne alla Ztl infliggerà l'ennesimo
colpo alle aziende commerciali e artigianali che operano
all'interno del perimetro a traffico limitato. Non è nostra
intenzione inserirci in un dibattito ideologico, ma vorremmo che
si discutesse sui riflessi che questo provvedimento avrà sulle
attività economiche e se il costo sociale che questi
provvedimenti comporteranno sarà sostenibile per la collettività
e per il commercio e l'artigianato".
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