Sono stati assolti in via
definitiva i quattro accusati di essere stati gli aggressori di
due ragazzi tamil, a Palermo, nel 2011. La Cassazione ha
dichiarato inammissibile il ricorso della procura generale,
perché presentato oltre i termini. Mirko Rasa, Massimiliano
D'Alba, Salvatore Savignano e Vincenzo Cilona dopo essere stati
condannati in primo grado a pene intorno ai 20 anni, furono
assolti in appello.
L'unico condannato è Salvatore Di Giovanni, figlio di
Tommaso, considerato il boss mafioso del mandamento di Porta
Nuova. Giudicato separatamente, aveva avuto 14 anni per
tentativo di omicidio aggravato dalla finalità razzista. Di
Giovanni aveva confessato di avere pestato due ragazzi dello Sri
Lanka mentre tornavano a casa, nel quartiere Zisa, nella notte
tra il 18 e il 19 ottobre 2011. Il figlio del boss aveva però
negato ogni movente razzista, dicendo che si era trattato di una
questione "d'onore".
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