"A Pino Maniaci sia consentito di
tornare a casa sua e al suo lavoro a Telejato". Lo chiedono i
legali del giornalista indagato per estorsione, gli avvocati
Antonio Ingroia e Bartolomeo Parrino, che depositeremo al Gip
un'istanza di revoca della misura cautelare.
"I termini del divieto di dimora nelle province di Trapani e
Palermo vanno a scadere, l'udienza di riesame - spiegano i
legali - era fissata per ieri ma è saltata a causa di un errore
di notifica; dunque l'ordinanza cautelare dovrebbe essere
dichiarata decaduta a giorni. La giustizia bendata segue
percorsi, a volte, bizzarri, e presenta un'altra occasione per
essere giusti verso Maniaci, un segnale da seguire sulla strada
della giustizia". "D'altra parte - aggiungono Ingroia e Parrino
- Maniaci è stato già ascoltato dai magistrati, ai quali ha
fornito risposte e spiegazioni esaurienti in merito ai fatti che
gli vengono contestati".
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