Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Droga: nove arresti nell'Ennese

Droga: nove arresti nell'Ennese

Vendita di marijuana, hashish e cocaina anche a minorenni

VILLAROSA (ENNA), 03 maggio 2016, 09:57

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La polizia di Stato ha eseguito un'ordinanza agli arresti domiciliari per nove indagati accusati di fare parte di un gruppo con base a Villarosa (Enna) dedito allo spaccio di droga. I destinatari sono: Giuseppe Indelicato, di 28 anni, i fratelli gemelli Luigi e Michele Sarra Minichello, di 23, Angelo Stagno, di 20, Carmelo Paternò, di 23, Giuseppe Burgarello, di 26, Paolo Tittito, di 20, Santo Bencivinni, 32 e Salvatore Fiandaca, di 28. A quest'ultimo il provvedimento è stato notificato in carcere dove era già detenuto. Al centro dell'operazione 'Black Sheep' indagini avviate dal commissariato di Nicosia nel 2014 sull'approvvigionamento e lo spaccio di droga a Villarosa. Gli indagati usavano un linguaggio criptico quando parlavano di 'affari' facendo riferimento a "motorini" o "testata" e "cilindro", per parlare di tipo e quantità di droga da vendere, acquistare o trasportare. La presenza di agenti era segnalata con una frase standard: "ci sono i cani, quelli buoni di fuori".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza