'Campagna acquisti' per
sostenere la maggioranza consiliare al Comune di Mineo, in
cambio di posti di lavoro o di un assessorato. E' il quadro
ipotizzato dalla Procura di Caltagirone che ha chiesto il rinvio
a giudizio dell'ex presidente del consorzio Sol Calatino, Paolo
Ragusa, del sindaco Anna Aloisio, dell'ex sindaco, Giuseppe
Mario Mirata, e di due ex assessori, Maurizio Gulizia e Luana
Mandrà. I reati ipotizzati a vario titolo dal procuratore
Giuseppe Verzera sono corruzione in atti d'ufficio e induzione
alla corruzione. L'udienza preliminare si terrà il 18 febbraio
davanti al Gup di Caltagirone, Salvatore Ettore Cavallaro.
Due gli episodi contestati, che avrebbero avuto lo stesso scopo:
mantenere la maggioranza di 8 consiglieri al Comune di Mineo.
Un'offerta, che sarebbe stata rifiutata, di un posto di lavoro
nel Cara alla fidanzata di un consigliere comunale di minoranza
e la proposta, che sarebbe stata accettata, sempre per lo stesso
motivo, in cambio di un incarico da assessore.
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