"Siamo convinti che la telefonata
tra Crocetta e Tutino esista e che la vicenda non nasconda
nessun complotto". Lo dicono i difensori dei giornalisti Piero
Messina e Maurizio Zoppi, che a luglio pubblicarono la notizia
di una intercettazione tra il governatore e il suo medico Matteo
Tutino in cui quest'ultimo auspicava che Lucia Borsellino
facesse la fine del padre. I legali hanno preso parte
all'incidente probatorio disposto nell'ambito dell'inchiesta
aperta dalla procura di Palermo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA