Una famiglia di tre
persone (una coppia di 60 e 65 anni e una figlia di 20), che da
mesi si accaniva con molestie di ogni tipo contro i vicini di
casa del piano di sotto, è stata obbligata dal tribunale a
lasciare definitivamente il proprio alloggio, perché
responsabile di "stalking condominiale" in una palazzina
popolare di contrada Marchitello, a Gela. La misura cautelare
nei loro confronti, che fa venir meno il diritto di proprietà, è
una delle prime applicate in Sicilia.
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