''Del protocollo Farfalla io ne
avevo sentito parlare tanto tempo fa: è una delle operazioni
mediante cui si entra nelle carceri, si recuperano informazioni
e in qualche modo vengono utilizzate per fini di cui l'autorità
giudiziaria non è mai a conoscenza". Lo dice il giudice Alfonso
Sabella, ex pm a Palermo ed ex capo del servizio ispettivo Dap.
''Mi sconvolge il fatto - aggiunge - che si agisca su possibili
potenziali fonti di prova della magistratura inquinandole alla
radice''.
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