Si sono colorati di rosso i
mercati di Campagna Amica sardi in occasione della Giornata
internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne
istituita dalle Nazioni Unite nel 1999 il 25 novembre.
I produttori dei mercati contadini gialli oggi e domani
indosseranno qualcosa di colore rosso simbolo della giornata a
rappresentare le vittime di violenza e di femminicidio, per
sottolineare l'adesione di Campagna Amica all'iniziativa. Lo
hanno fatto oggi nei mercati di Selargius, Sant'Antioco,
Abbasanta e Li Punti. La stessa cosa faranno domani nei mercati
di Pitz'e Serra a Quartu Sant'Elena, al coperto di via degli
artigiani a Oristano, al coperto dell'Exmè a Nuoro cosi come
all'Emiciclo e al coperto di Luna e sole a Sassari.
In Sardegna le donne capo azienda in agricoltura sono, secondo
le elaborazioni Coldiretti su dati del censimento 2021, circa
11.500 il 24,4% del totale, contro una media nazionale del
31,5%. Le donne sono protagoniste soprattutto della nuova
agricoltura, quella della multifunzionalità nata grazie alla
legge di Orientamento fortemente voluta da Coldiretti che ha la
sua massima espressione in Italia ed in Sardegna proprio con la
rete di Campagna Amica, dove la presenza femminile sale fino al
40%.
Tutti i giorni nei mercati di Campagna Amica sarà possibile
sottoscrivere la petizione che ha come obiettivo quella di
ottenere una legge che vieti la produzione e la
commercializzazione di cibo sintetico in Italia. Ieri a Roma
sono state già consegnate al ministro dell'Agricoltura e della
Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida le oltre 200mila
firma raccolte in tutta Italia, 10 mila delle quali in Sardegna.
Contemporaneamente sempre domani nei mercati contadini di
Campagna Amica si terrà la giornata dell'olio evo con
degustazioni, esposizioni e vendita dell'olio novello.
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