Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Peste suina: abbattuti 60 animali allo stato brado a Urzulei

Peste suina: abbattuti 60 animali allo stato brado a Urzulei

Prosegue senza sosta attività Unità di progetto per eradicazione

CAGLIARI, 14 settembre 2022, 17:08

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Prosegue senza sosta l'attività dell'Unità di progetto per l'eradicazione della Peste suina africana. A Urzulei, nel corso delle consuete operazioni di ricerca e depopolamento di suini bradi illegali, le squadre composte da personale del Corpo forestale, di Forestas, Asl e Istituto zooprofilattico, in collaborazione con la questura di Nuoro, sono stati catturati e abbattuti 60 capi non registrati all'anagrafe zootecnica e per i quali non è stato possibile risalire al proprietario.

Gli animali, privi di tracciabilità e di controlli sanitari, erano destinati al mercato illegale di prosciutti e prodotti di salumeria, e avrebbero potuto costituire un rischio alto per la sicurezza alimentare dei consumatori. Inoltre si tratta di suini che vivevano in contesti marginali in condizioni davvero critiche, denutriti e sofferenti anche per la scarsa presenza di acqua senza alcun rispetto per il benessere animale, alcuni sottoposti a interventi cruenti come la castrazione e con probabile utilizzo incontrollato di farmaci.

"L'accelerazione impressa negli ultimi anni nelle attività di contrasto alla peste suina - commenta il presidente della Regione, Christian Solinas - è sotto gli occhi di tutti e ha ottenuto un pieno riconoscimento da parte delle Istituzioni europee. Il coordinamento dell'Unità di progetto, e il lavoro di tutti gli operatori impegnati quotidianamente sul campo, è stato ed è decisivo e ci consente di guardare al futuro con ottimismo dopo tanti sacrifici. Siamo stati capaci di modernizzare la campagna di eradicazione apportando tutti quei correttivi che si sono resi necessari per arrivare a definire un percorso certo verso la fine dell'embargo alle carni suine, un risultato mai raggiunto in precedenza. La Sardegna è diventata un esempio virtuoso per altre regioni che oggi devono fare i conti con la diffusione del virus". 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza