/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Boom di macellazioni ovini, allarme crisi latte in Sardegna

Boom di macellazioni ovini, allarme crisi latte in Sardegna

Csa, se non si inverte trend tra 5 anni prodotto insufficiente

CAGLIARI, 21 giugno 2022, 12:10

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Aumentano le macellazioni di ovini in Sardegna, nel 2022, + 58% rispetto al 2019, in termini assoluti 281.120 capi. E' quanto mette in rilievo l'analisi del Centro Studi Agricoli che lancia l'allarme: "la crisi economica e l'aumento dei costi delle materie, come mangimi e concimi, del Gasolio, dell'elettricità, della siccità, delle cavallette e della esosa e attanagliante burocrazia della Regione, nell'erogazione dei contributi e degli indennizzi con fortissimi ritardi, stanno portando le aziende ovicaprine sarde a ridurre il carico delle greggi".

"Che la situazione nell'allevamento Ovini nell'isola non andasse perfettamente bene, lo si capiva dal grido d'allarme lanciato dagli allevatori nelle scorse settimane - afferma Tore Piana, presidente del Centro Studi Agricoli - Nonostante il prezzo del latte di pecora stia raggiungendo prezzi mai visti, si parla anche di 1,70 euro a litro ( sistema cooperative) per la stagione che si sta concludendo 2021/2022, questo grazie al prezzo record del Pecorino Romano Dop, che si avvia a toccare i 12 euro al Kg. La crisi - continua Tore Piana - ha portato a ridurre il numero dei capi ovini nelle aziende agricole, che cercano di migliorare la razza della pecora sarda, per mantenere gli stessi quantitativi di latte prodotto, allevando meno capi e riducendo i costi".

"E' un segnale preoccupante - dice ancora Piana - che deve meritare l'attenzione da parte della Regione, per il fatto che stiamo parlando del comparto produttivo fra i più importanti della Sardegna: l'assessora all'Agricoltura convochi il tavolo di filiera per analizzare le criticità esistenti". Se non si dovesse interrompere questo trend, secondo le proiezioni del Centro Studi Agricoli, nei prossimi 5 anni, potrebbe essere insufficiente il latte ovino prodotto per le richieste di Pecorino Romano Dop.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza