/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Teatro:Gigi Riva l'uomo e il campione "sul palco" a Leggiuno

Teatro

Teatro:Gigi Riva l'uomo e il campione "sul palco" a Leggiuno

Lo spettacolo di Alessandro Lay in scena venerdì 17

CAGLIARI, 16 settembre 2021, 17:46

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Gigi Riva torna a casa. Il fortunato spettacolo di e con Alessandro Lay, produzione Cada Die Teatro, approda infatti per la prima volta a Leggiuno, il borgo lombardo dove è nato il grande bomber rossoblù. "Riva Luigi '69 '70 - Cagliari ai dì dello scudetto" sarà messo in scena venerdì 17 settembre, alle 20.45, nel campo coperto dell'Oratorio Pier Giorgio Frassati. Un evento fortemente voluto dalla storica compagnia cagliaritana e dall'amministrazione del piccolo comune del Varesotto.
    Il monologo di Alessandro Lay, che fin dal suo debutto ha ricevuto consensi da pubblico e critica, è dedicato a un'icona della storia, non solo sportiva, di Cagliari e dell'intera Sardegna. Un mito del calcio nazionale, e non solo. Gianni Brera - come è noto - soprannominò quel campione, arrivato giovanissimo da Leggiuno nell'Isola, "Rombo di tuono", per la sua potenza, l'ardore agonistico e le eccellenti capacità di goleador.
    "Nel 1970, quando il Cagliari divenne campione d'Italia, avevo 8 anni - scrive nelle note di presentazione Alessandro Lay - Non ricordo molto dello scudetto, ma ricordo come era la città, come ci vestivamo, come ci appendevamo ai tram per non pagare, l'album della Panini e le partite 'a figurine' sui gradini della scuola elementare. Ricordo il medagliere, con i profili dei giocatori del Cagliari sulle monete di finto, fintissimo oro da collezionare. E ricordo vagamente un ragazzo schivo, a volte sorridente, che guardava sempre da un'altra parte quando lo intervistavano. Un ragazzo che puntava i pugni in terra e si faceva tutto il campo correndo ogni volta che segnava un gol".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza