/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tamponi a tutti i sanitari di Sassari

Tamponi a tutti i sanitari di Sassari

Assessore Sanità, Santissima Trinità Cagliari modello da seguire

CAGLIARI, 18 marzo 2020, 19:27

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Al via test a tappeto tra i sanitari dell'Azienda ospedaliera di Sassari dove, al Santissima Annunziata, si è registrato un numero importante di contagi. Lo annuncia all'ANSA l'assessore della Sanità Mario Nieddu, spiegando di aver dato mandato di somministrare i tamponi a tutto il personale. L'obiettivo, spiega, è "dare serenità a chi lavora in prima linea e individuare eventuali portatori sani".

Nieddu è consapevole che "in Sardegna il più alto numero di contagiati ce l'abbiamo tra medici e infermieri". Gli ospedali deputati ad affrontare l'emergenza sono tre: l'Aou di Sassari, il San Francesco di Nuoro e il Santissima Trinità di Cagliari. Proprio quest'ultimo presidio, sottolinea l'assessore, "è il primo che ha iniziato a trattare i pazienti ed è quello con il più alto numero di positivi ricoverati nel reparto infettivi". Ma, ricorda l'assessore, "dopo il primo contagio di un medico non se ne sono verificati altri, ciò significa che il sistema funziona dove vengono accuratamente rispettati i protocolli"
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza