La Dinamo Banco di Sardegna riparte dall'Europa per dimenticare la sconfitta in campionato con Venezia. Mercoledì alle 20.30 i biancoblu di Gianmarco Pozzecco ospitano al PalaSerradimigni i francesi del Sig Strasburgo nel quinto turno di Champions League. "Sappiamo di dover sfruttare al meglio le partite in casa - ha detto Pozzecco nella conferenza stampa della vigilia - quelle in trasferta sono sempre più difficoltose perché noi, anche se non lo diciamo mai perché non cerchiamo alibi, abbiamo uno scalo in più e spesso dobbiamo prendere tre aerei"
"Strasburgo - ha spiegato - è una squadra esperta allenata da un coach di esperienza, è un'avversaria che sulla carta ha tutto per poter vincere questa competizione. Come ha detto Evans, anche noi siamo una squadra che può arrivare in fondo e vogliamo lavorare per poterlo fare. Il processo di crescita deve portarci ad avere consapevolezza nei nostri mezzi e convincerci, partita dopo partita, di poterlo fare".
Il coach di Sassari si è anche soffermato ad analizzare la partita persa domenica sera al Taliercio, senza fare drammi. "Sono contento e orgoglioso dei miei ragazzi che hanno giocato una partita intensa contro una squadra tosta, dal budget superiore al nostro. Siamo usciti a testa alta e continua il nostro processo di crescita. La cosa che mi ha reso più felice è che, pur avendo giocato a ritmi bassi, con grande fisicità difensiva e difficoltà a trovare il canestro da entrambe le parti, siamo rimasti lì a una manciata di secondi dalla fine. Il risultato finale in una partita così tirata può premiare una o l'altra squadra, Venezia ha vinto meritatamente ma se avessimo vinto noi non avremmo rubato niente. Ero preoccupato potessimo prendere un'imbarcata invece la grande reazione che hanno avuto i giocatori mi ha reso orgoglioso di loro", ha concluso Pozzecco.
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