/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Varata riforma Tpl ma sindacati contrari

Varata riforma Tpl ma sindacati contrari

Polemiche su disegno legge Giunta su trasporto pubblico locale

CAGLIARI, 14 dicembre 2018, 13:31

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Giunta vara la riforma del trasporto pubblico locale non ferroviario approvando un disegno di legge che prevede un bacino unico territoriale con più lotti di affidamento. Il provvedimento, varato su proposta dell'assessore Carlo Careddu, passa ora all'esame dell'Aula, ma i sindacati - Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt, Faisa-Cisal e Ugl - sono già sul piede di guerra e annunciano battaglia che potrebbe portare anche ad uno sciopero regionale del settore. Il testo, composto da 15 articoli, viene approvato dopo una lunga attività di confronto e un'analisi trasportistica condotta da un advisor tecnico selezionato con procedura pubblica di gara. Secondo la Giunta, il disegno di legge deve necessariamente recepire le norme nazionali e Comunitarie relative al settore nonché il regolamento europeo che prevede un periodo transitorio.

Nel territorio regionale sarà istituito "un unico bacino per i servizi di trasporto pubblico locale terrestre non ferroviario ed il relativo ente di governo, per operare attraverso gli istituti della concertazione e della programmazione negoziata".  Per le spese di funzionamento dell'Ente di governo è presvito lo stanziamento annuale di un milione di euro dal 2019.

"Con questo provvedimento la Giunta definisce un percorso lungo e complesso iniziato più di un anno fa - dice Careddu -, recepisce tutti gli obblighi di legge e fornisce un contributo all'assemblea legislativa per concludere la riforma di un settore nevralgico per tutti i cittadini della Sardegna". Per i sindacati, invece, si tratta di una proposta che, "polverizzando il bacino unico in lotti, mette a rischio posti di lavoro e qualità del servizio, ma non mette a rischio la moltiplicazione delle poltrone da attribuire ai vari Cda. Invitiamo il Consiglio regionale - aggiungono - a rigettare questa pessima e pasticciata proposta, che ha l'unico non nascosto obiettivo di raccogliere consensi elettorali, senza dare alcuna risposta alla garanzia di qualità ed efficienza di mobilità ai cittadini sardi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza