L'emergenza è passata, ma sul
terreno restano le tracce del passaggio del nubifragio che si è
abbattuto su Cagliari due notti fa. Oltre a buche e tombini
divelti nel centro e nelle parti basse della città, come Pirri,
la spiaggia del Poetto, in diversi tratti è completamente
scomparsa sotto l'acqua. Tra i 20 e i 30 centimetri d'acqua dai
quale emergono ancora i segni della scorsa domenica passata al
mare: lettini, sdrai immersi nelle pozze.
Servirà qualche giorno perché la sabbia possa drenare verso
il mare la montagna d'acqua caduta dal cielo. Poi inizierà anche
qui la conta dei danni per gli esercizi commerciali (punti
ristoro e bar) e gli stabilimenti balneari ancora aperti.
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