Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vela, a Caprera corso Ambiente e Cultura

Vela, a Caprera corso Ambiente e Cultura

Si impara a navigare conoscendo lo stato di salute del mare

MILANO, 12 giugno 2018, 14:41

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un corso per imparare non solo la navigazione a vela, ma anche per sensibilizzare su quanto il Mediterraneo oggi sia avvelenato dalla plastica: questa l'iniziativa del Centro Velico Caprera a sostegno della Charta Smeralda, il codice etico voluto da One Ocean Foundation e dallo Yacht Club Costa Smeralda per combattere l'inquinamento da plastica. L'hanno presentata alla Triennale di Milano il presidente di Caprera, Paolo Martano, e il segretario generale, Enrico Bertacchi, insieme al commodoro Riccardo Bonadeo.

Accanto a quelli "tradizionali" la stagione 2018 prevede anche il Corso di Navigazione, Ambiente e Cultura. Per 8 settimane il naturalista Stefano Nannarelli farà da guida su un 47 piedi per insegnare la ri-scoperta del mare. "Il Mediterraneo è una trappola di plastica, tutti abbiamo il dovere di fare qualcosa e il primo passo è quello di diffondere conoscenza - ha detto Martano -. Il nostro obiettivo è quello di riuscire a coinvolgere le scuole".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza