Doppio riconoscimento per il
regista nuorese Francesco Pirisi. Con il corto 'Warlords'
conquista il premio "Centottanta", di mille euro, e vince il
premio "Sardegna Teatro: una residenza artistica al Teatro
Massimo". Il corto è incentrato sulle storie di due bambini
imprigionati dalla guerra, uno in Siria e l'altro nell'Africa
Sub sahariana.
Due premi su cinque dunque ottenuti al concorso organizzato
dall'associazione culturale Moviementu - Rete Cinema Sardegna e
che ha lo scopo di valorizzare, promuovere e sostenere
film-maker esordienti dell'Isola. Centottanta secondi è il tempo
massimo a disposizione per realizzare il corto presentato alla
giuria.
A consegnare il riconoscimento, all'Odissea di Cagliari, è
stato il regista sardo Paolo Zucca, in rappresentanza di
Moviementu. La giuria ha apprezzato "la capacità di costruire
con forza due situazioni drammatiche dei giorni nostri,
l'interpretazione intensa e credibile degli attori, che con un
buon ritmo di montaggio hanno saputo dosare sapientemente la
tensione e la carica emotiva, tenendola sempre alta per tutti i
centottanta secondi".
Il premio Cineteca Sarda è stato invece conferito a Chiara
Porcheddu, 36 anni, sassarese con 'Dans l'attente', il Premio
Cineteca Sarda Working è andato a Viral di Davide Orrù, classe
1995, di Iglesias, a Stefano Angioni, 37 anni, e a Simone Paderi
(33 anni), entrambi di Cagliari. Infine ha conquistato il premio
Filmidee "Come spazzatura nelle discariche" di Riccardo Cara, 20
anni, originario di Carbonia e residente a Sant'Antioco.
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