Parentesi quasi invernale in Sardegna con un brusco calo delle temperatura a causa di un vortice depressionale islandese che interessa anche l'Isola. Una situazione meteorologica che vede la regione, per i prossimi giorni, divisa in due: nuvole e qualche pioggia al sud, veri e propri temporali al centro nord e nell'area occidentale. La Protezione civile ha emesso un bollettino di allerta gialla (criticità ordinaria) fino alla mezzanotte di martedì 15 nelle zone Montevecchio-Pischilappiu, Tirso, Gallura e Logudoro.
Precipitazioni a parte, è il freddo a farsi sentire in una stagione decisamente insolita. Il calo termico durerà almeno per i prossimi quattro giorni con punte minime a Nuoro di 6 gradi, 9 a Sassari, 10 a Oristano, 11 a Cagliari e 12 a Olbia e massime intorno ai 20-22. "Ci investe ancora un vortice di bassa pressione che si trova sul Mar Ligure: è parte del vortice depressionale islandese che favorisce l'afflusso sulla Sardegna di correnti umide e instabili - spiega il maresciallo Marco Formicola dell'ufficio meteo dell'Aeronautica militare di Decimonannu - Per i prossimi giorni, dunque, avremo ancora instabilità atmosferica".
Per martedì 15 l'instabilità si concentrerà soprattutto nella fascia centro-settentrionale e in parte in quella occidentale, mercoledì 16 invece è prevista solo per la mattinata, alla sera rimarrà un residuo sul nord-ovest, ma di poca rilevanza. "Le temperature massime - annuncia l'esperto meteo - potrebbero aumentare da giovedì 17 sino alla fine della settimana, quando potranno raggiungere anche i 25-27 gradi. Ma diciamo che il quadro resterà stazionario e, nel weekend, il cielo tornerà nuvoloso con instabilità per la serata di sabato 19 e la domenica 20 di mattina".
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