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Parco eolico a Bitti nel mirino di Pili

Parco eolico a Bitti nel mirino di Pili

Per deputato uscente "nuova aggressione a patrimonio ambientale"

CAGLIARI, 13 febbraio 2018, 16:42

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il nuovo progetto di parco eolico di "Punta Gomoretta" e "Fruncu Sa Capra", nei comuni di Bitti e Orune, finisce nel mirino del deputato uscente di Unidos, Mauro Pili, che parla di "assalto ai monti sardi" e di "nuova aggressione al patrimonio ambientale dell'Isola con pale eoliche ciclopiche, il quadruplo della dimensione ordinaria". Il leader del movimento ha già trasmesso la propria opposizione al progetto e presentato un'interrogazione al ministro competente per bloccare l'esame in attesa del preventivo parere di Comuni e della Regione. "Il blitz è stato messo a segno il 29 dicembre scorso con la presentazione al ministero dell'Ambiente del progetto per la valutazione di impatto ambientale, mentre l'avviso pubblico è del 25 gennaio scorso - ricostruisce Pili - Ci sarà tempo sino al 26 marzo per presentare opposizioni al progetto. Si tratta ancora una volta di un piano speculativo che solo apparentemente risulta ridotto rispetto al primo tentativo di assalto del 2006".
    "In quel caso - ricorda il deputato uscente - si prevedevano 44 pale di dimensioni più ridotte mentre adesso sarebbero 13 ma con impatto ancora rilevantissimo, sopratutto per le dimensioni ma ancor di più per tutti gli interventi di sbancamento sia per le reti elettriche, per le strade di accesso, che per il posizionamento dei generatori. A questo si aggiunge che non esiste di fatto nessuna ricaduta nè energetica e tantomeno occupazionale".
   

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