Gli scolari delle elementari e
delle medie sassaresi inventano con i propri disegni un
"compagno d'avventura" per alleviare le giornate dei bambini
ricoverati in ospedale. È il laboratorio "Una mascotte per
pediatria", un programma ideato dall'Aou di Sassari e realizzato
attraverso uno studio della tesi di laurea di Marta Maini,
laureanda in design all'Università di Firenze, con il quale
l'Azienda ospedaliero universitaria punta a rendere la Clinica
Pediatrica di viale San Pietro più a misura di bambino.
Il risultato degli incontri, svolti tutti nell'arco di una
settimana, è stata la raccolta di oltre 300 disegni: un
dinosauro di colore azzurro di nome Bing Bong, lo
scoiattolo-infermiera Tina e l'elefantino Dino. Uno dei tanti
personaggi ideati dai bambini sarà scelto come mascotte
ufficiale e diventerà un pupazzo e il protagonista della
segnaletica grafica che sarà realizzata in Clinica per
accompagnare, rassicurare e far giocare i piccoli pazienti. A
guidare gli scolari sono state, oltre alle loro insegnanti, il
dirigente medico della Pediatria Donatella Meloni e Marta Maini.
L'iniziativa ha preso il via tra luglio e agosto per proseguire
poi, a ottobre, con il coinvolgimento della scuola elementare
dell'istituto comprensivo San Giuseppe, della scuola elementare
di via De Carolis, della scuola media numero 12, dell'istituto
comprensivo Monte Rosello alto e dell'istituto comprensivo Monte
Rosello alto.
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