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Artisti uniti per rimboschire aree Isola

Artisti uniti per rimboschire aree Isola

Musica e spettacolo all'Arena S.Elia con MamaSardigna venerdì 15

CAGLIARI, 12 settembre 2017, 18:37

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Madre terra chiama, artisti e associazioni rispondono. L'Arena S.Elia di Cagliari diventa per una sera un grande palco della solidarietà a sostegno della tutela dell'ambiente e saluta dell'Isola. Venerdì 15 dalle 18 la non-stop 'Mama Sardigna-Artistas pro sa Terra'. Una festa di musica, spettacolo, impegno civico. L'obiettivo: raccogliere fondi per creare aree verdi in zone abbandonate o devastate dagli incendi a Bauladu e in una delle periferie di Cagliari.

L'appello di Sardos è stato accolto da artisti, comitati, associazioni. Sul palco: Tazenda, Piero Marras, Paolo Carrus ensemble, Scuole in coro-Studium Canticum, Arrogalla e Giacomo Casti, Non solo Ippocrate, Chiara Effe, Andrea Andrillo, Elio Arthemalle e Mohamed Kambaliba, Claudia Crabuzza, Tenores di Neoneli, Armeria dei Briganti, Cinquetto, Maria Giovanna Cherchi, Rossella Faa, Nicola di Banari, Joe Perrino e Veronica Mereu, Andrea Congia e Faulas, Dr. Drer & CRC Posse, Bujumannu, Sista Namely, Brinca. Conducono Matteo e le Lucido Sottile.

Gli alberi saranno piantati il 21 novembre in occasione della Festa nazionale degli alberi. "Lo scopo è richiamare l'attenzione sulle attuali emergenze - spiega Alberto Filippini, presidente di Sardos - viviamo in una terra baciata dalla fortuna e dalla bellezza, troppo spesso maltrattata, con l'ecosistema minacciato da incuria e scelte socioeconomiche sbagliate". Accanto a Sardos, che coordina l'iniziativa, sono in prima linea Isde-Medici per l'Ambiente Sardegna, Wwf, Italia Nostra, Gruppo d'Intervento Giuridico, Consulta Ambiente e Territorio della Sardegna, Consulta Ate (Ambiente, territorio, energia), associazione "Aria noa", Comitato per la Riconversione della Rwm di Domusnovas, Non Solo Ippocrate, FederParchi, MedSea, Sardarch.

"Lanceremo dal palco un grido di dolore e un richiamo a non chiudere occhi e tapparsi le orecchie di fronte ad una Sardegna che si spopola, a questo si aggiungono i veleni e la crisi dei territori", dice il cantautore Piero Marras. All'interno dello spazio saranno allestiti punti informativi e di ristoro con prodotti sardi di qualità a cura dell'associazione Primavera Sulcitana.

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