Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Droga e tensioni nel carcere di Uta

Droga e tensioni nel carcere di Uta

Denuncia dei sindacati Uilpa, Fns Cisl ed Fp Cgil

CAGLIARI, 21 agosto 2017, 18:44

Redazione ANSA

ANSACheck

Carcere di Uta corridoio - RIPRODUZIONE RISERVATA

Carcere di Uta corridoio - RIPRODUZIONE RISERVATA
Carcere di Uta corridoio - RIPRODUZIONE RISERVATA

Detenuti che tentano di introdurre droga in carcere, ma anche risse, danneggiamenti, incendi. È quanto sarebbe accaduto negli ultimi giorni all'interno dell'istituto di Uta. Lo denunciano i sindacati Uilpa Penitenziaria, Fns Cisl ed Fp Cgil, in tre note separate.

"Nella sera di venerdì 18 un detenuto magrebino ha appiccato un incendio nella propria camera, le fiamme stavano creando fumi nocivi nell'intera sezione, l'intervento provvidenziale della polizia penitenziaria ha evitato che il gesto determinasse un evento tragico - spiega il segretario della Ulpa Penitenziaria, Michele Cireddu - ma l'apice si è raggiunto nella serata di sabato 19 dove contemporaneamente si sono verificate risse in diverse sezioni, il personale presente in numero esiguo ha faticato a ripristinare l'ordine. Un detenuto si è barricato nella propria camera, ha distrutto suppellettili e allagato la sezione. Nel frattempo un altro detenuto in altra sezione si è rifiutato di rientrare nella camera, minacciando gli operatori".

Sempre sabato un detenuto che stava rientrando in carcere a Uta dopo un permesso premio è stato bloccato dalla polizia penitenziaria e controllato: aveva ingerito sette ovuli che contenevano 155 grammi di marijuana, cocaina ed eroina. Lo segnalano Giovanni Villa segretario generale Fns Cisl e Sandro Atzeni del coordinamento della Fp Cgil. "Questo intervento, come tanti altri precedenti, farà in modo che all'interno del penitenziario si lavori in modo più sereno", dice Villa. Dello stesso avviso Atzeni: "la lotta continua nonostante la disperata situazione deficitaria di uomini e mezzi e strumenti per la sicurezza".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza